Ho parlato spesso del galateo e di come può aiutarci nella vita di tutti i giorni, fornendo strumenti preziosi per non trovarci in situazioni imbarazzanti in cui non sappiamo come comportarci, cosa indossare o cosa dire. È una sorta di guida che possiamo anche decidere di non seguire, perché nessuno ci obbliga, ma è importante conoscere l’esistenza di questa risorsa preziosa.
Abbiamo parlato, ad esempio, del galateo in spiaggia e nel mio libro La bellezza dei colori. Armocromia e armofrottole ho dedicato un intero capitolo al galateo dei colori.
Oggi, invece, scopriamo insieme che cosa suggerisce a proposito dei gioielli, di quando indossarli e di come abbinarli.
La regola principale del galateo dei gioielli
L’indicazione più importante che fornisce, e che si adatta un po’ a tutti i contesti, è che è bene fare in modo che il nostro aspetto, declinato in tutti i suoi dettagli, sia in totale armonia.
E questo vale anche per i gioielli, anche se apparentemente sembrano un aspetto trascurabile.
Se, ad esempio, si indossa un vestito appariscente, una buona regola è quella di non portare gioielli oppure sceglierli poco vistosi. Viceversa, se l’abito è particolarmente semplice possiamo anche abbinare una collana e degli orecchini sfarzosi. Il galateo ricerca equilibrio e armonia e dobbiamo prestare attenzione a non perdere l’eleganza diventando pacchiani.
L’accessorio non deve venire prima della persona e attirare su di sé tutta l’attenzione, mettendo in ombra chi lo indossa.
Ricordiamoci anche che ogni occasione ha un suo dress code, che può essere formale (come quello per matrimoni, altre celebrazioni o cene di classe) o informale (di uso quotidiano, ad esempio in ufficio o in palestra). A seconda del contesto è quindi opportuno osservare il relativo dress code, tenendo conto del fatto che anche i gioielli, e non solo l’abbigliamento, ne fanno parte.
Scegliere i gioielli secondo il galateo
Vediamo alcuni suggerimenti che ci dà il galateo.
- Durante il giorno è meglio cercare la semplicità, senza eccessi.
- Le pietre più sfarzose come i diamanti, i rubini, gli smeraldi o gli zaffiri in genere si portano la sera, a meno che non siano di piccola caratura e allora si possono indossare anche di giorno.
- Delle perle di solito si dice che vanno indossate fino alle 18, cioè prima che inizi il contesto serale, ma se sono accompagnate da un diamante o da altre pietre preziose, si possono indossare anche la sera.
- Non si dovrebbe indossare più di un anello per mano, esclusa la fede nuziale, e nemmeno più collane o più bracciali contemporaneamente.
- Meglio non indossare i gioielli ai funerali.
- I gioielli dovrebbero essere scelti in armonia con l’outfit.
- La sposa non dovrebbe indossare gioielli, a parte i punti luce alle orecchie o al collo.
Queste regole sono piuttosto chiare e semplici, ma è bene ricordare che non sono imposizioni e che è fondamentale rispettare i gusti e l’identità di ogni persona. Il galateo offre consigli e viene in soccorso di chi vuole apparire impeccabile in ogni contesto, a differenza di bon ton ed etichetta che invece danno regole più rigide.
Gioielli e forma del viso
Parlando di gioielli, vorrei anche sottolineare che oltre alle indicazioni del galateo è bene tenere presente anche che ciò che indossiamo deve armonizzarsi con la forma del nostro viso.
I volti, infatti, possono essere più squadrati, più rotondi o più lunghi e con i gioielli, ad esempio gli orecchini, si possono andare a smorzare eventuali caratteristiche molto marcate. Anche qui è bene fare attenzione a usarli bene e a non fare il contrario, accentuando le caratteristiche che vorremmo minimizzare.
Per non rischiare di sbagliare puoi venire a fare una consulenza di immagine o un’analisi della facial shape nel mio studio e io ti consiglierò quali gioielli sono più adatti alla forma del tuo volto, o quali possono esaltare di più il tuo aspetto e armonizzarsi con la tua personalità.
Chiamami al 3208516012 per fissare un appuntamento, oppure scrivimi una mail all’indirizzo infotaniapellegrini@gmail.com o vienimi a trovare a Montecatini Terme, in via Carducci 35.