Estate, caldo, sole e afa.
I vestiti ci danno fastidio, abbiamo bisogno di indossare capi leggeri, pantaloncini corti, canottiere, di metterci in costume per poterci rinfrescare con un bel bagno in mare o in piscina.
Talvolta, però, in questo periodo (e soprattutto all’inizio dell’estate, quando iniziamo a scoprire porzioni sempre più ampie del nostro corpo) ci accorgiamo del fatto che non abbiamo un buon rapporto con il nostro fisico, con le nostre caratteristiche. Ci vediamo troppo grossi, troppo magri, il seno è piccolo o abbondante, la pancia è prominente, gli addominali non si vedono, le gambe si gonfiano e le braccia che spuntano dalle mezze maniche ci sembrano poco toniche.
Molte donne e molti uomini vivono un pessimo rapporto con il proprio corpo
E tutto questo avviene per una serie di motivi, tra cui vi sono sicuramente la bassa autostima e la mancanza d’amore verso sé stessi. Alcune donne sono davvero impensierite dalla cosiddetta “prova costume” e la stessa cosa è accaduta anche a me in passato. Anch’io ho vissuto momenti traumatici, anni in cui mi guardavo allo specchio e non riuscivo a riconoscermi, non trovavo più me stessa.
Dove mi ero persa?
Beh, da nessuna parte. Solo che non mi stavo guardando con i miei occhi ma con quelli degli altri, in particolare con gli occhi di una società che non permette di avere un corpo diverso da quello “perfetto”, qualunque esso sia. E invece quella perfezione non esiste.
Una delle mie competenze, ma soprattutto una delle mie missioni, è aiutare chi vive nel buio, come è capitato a me, e guidarlo a trovare la luce. Io ho sempre avuto un fisico magro e tonico, ma con il passare degli anni il mio corpo è cambiato e ho impiegato del tempo prima di riuscire a capire che in realtà sono diventata molto più sexy, perché finalmente mi sento libera.
Ho iniziato ad amarmi veramente, ho abbandonato le diete drastiche, ho iniziato a fare movimento, ho perso un po’ di peso perché volevo farlo, ma non mi importa cosa dice la bilancia, come mi vedono gli altri o come appaio sui social media. Importa solo cosa penso io di me stessa.
Body positivity
La body positivity è un movimento che invita ad avere un atteggiamento positivo verso il proprio corpo, accettandone tutte le caratteristiche e le sfumature, siano esse legate al peso, al colore, alle particolarità della pelle (smagliature, cellulite, vitiligine, acne) e chiedendo che sui social, in televisione, nelle pubblicità, nelle vetrine dei negozi, vi siano rappresentati tutti i tipi di corpi e non solo quelli standard, magri, tonici e senza “imperfezioni”.
Non dobbiamo cercare un corpo “da bikini” perché tutti i corpi lo sono, tutti noi possiamo indossare quello che vogliamo.
L’importante è cercare sempre di avere un occhio di riguardo per noi stessi. Come?
- mangiando cibi sani, che ci piacciono e ci fanno stare bene, anche quelli che non compaiono nelle classiche diete, perché se siamo felici e soddisfatti non avremo bisogno di abbuffarci e un bel piatto di pasta non ci farà sentire in colpa ma appagati;
- facendo movimento, con i nostri tempi e le nostre preferenze e, soprattutto, tenendo in mente che lo sport non ci deve servire a raggiungere un certo peso, ma a farci sentire bene;
- richiedendo la consulenza di una professionista dell’immagine e del benessere come me, che possa aiutare a esprimere tutto il nostro potenziale estetico senza mai allontanarsi dall’obiettivo principale: il benessere del corpo e della mente.
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